Assemblea antimilitarista
Sabato 13 gennaio
ore 10
via Beethoven 78 Massenzatico (RE)

Venti di guerra sempre più forti soffiano in tutte le parti del mondo.

La guerra in Ucraina continua da quasi due anni, mentre è drammaticamente riesploso il conflitto in Medio Oriente. In queste come nelle decine di altre guerre dimenticate nel mondo, a farne le spese
sono sempre le popolazioni civili.
La lotta delle varie potenze imperialiste, piccole o grandi che siano, per la spartizione delle risorse naturali, dei mercati, dei territori ci sta sempre più portando verso un punto di non ritorno.

Mentre l’ecosistema si avvia rapidamente ad un collasso globale, somme sempre più ingenti vengono spese per armamenti sempre più sofisticati e per rafforzare le capacità offensive degli eserciti. Ormai ogni velo di ipocrisia è caduto: non vi sono più “guerre umanitarie” e “operazioni di pace” ma interventi armati per difendere gli “interessi nazionali” ovvero quelli dei colossi energetici e manifatturieri. L’Italia è attualmente impegnata in una quarantatre missioni militari all’estero.

In questo contesto l’apparato militare-industriale (al cui vertice da noi ci sono Leonardo e Fincantieri) aumenta i suoi profitti e la capacità di influenzare in modo sempre più marcato non solo le politiche
estere dei vari stati ma anche la stessa società.

Industria militare e governi vanno a braccetto nell’alimentare la retorica nazionalista e militarista invadendo in modo sempre più profondo ogni ambito della vita sociale: dalla scuola all’università,
dal mondo del lavoro ai quartieri dove abitiamo.

Da sempre pensiamo che l’antimilitarismo non sia solo un valore etico, ma anche una pratica concreta da mettere in campo ovunque possibile.

L’Assemblea Antimilitarista è nata due anni fa proprio con l’ambizione di mettere in rete e rafforzare tutte quelle esperienze che cercano, a partire dai propri territori, di inceppare la macchina mostruosa del
militarismo. Poligoni di tiro, industrie belliche, basi militari,
caserme sono i luoghi concreti in cui si preparano e armano le guerre che portano morte e distruzione in ogni angolo del pianeta.

Contro tutto questo non basta l’indignazione, non basta la testimonianza: occorre mettersi in mezzo e inceppare la macchina bellica. Di fronte alla barbarie che avanza l’antimilitarismo e l’internazionalismo sono una necessità ineludibile.

Il prossimo incontro sarà sabato 13 gennaio alle ore 10 presso le Cucine
del Popolo di Massenzatico (RE).

Odg:

1) confronto sulle iniziative antimilitariste organizzate nei mesi scorsi
2) aggiornamenti dalle lotte nei territori
3) iniziative per il secondo anniversario della guerra in ucraina
4) Scenari di guerra dall’Ucraina, all’Africa al Medio Oriente ed iniziative di lotta antimilitariste
5) prossime scadenze e iniziative

Assemblea Antimilitarista