Giornate antimilitariste

Sabato 31 ottobre. Spese militari, missioni all’estero, guerra ai poveri.
Punto info a Porta Palazzo dalle 10,30 alle 13,30
La metafora della guerra al virus, tanto cara al governo, ha un sapore agre di fronte alla strage di questi mesi. Decine di migliaia di morti. Quanti sarebbero ancora vivi se ci fossero state le strutture adatte ad affrontare l’epidemia? Quanti non si sarebbero infettati su autobus sovraffollati? Quanti non rischierebbero rinchiusi in aule pollaio?
Le spese militari in Italia crescono da anni, così come i tagli alla sanità.

Lunedì 2 novembre. Armi, petrolio e buoni affari: la diplomazia in armi dell’ENI dalla Libia al Golfo di Guinea
Punto info in via Po 16 dalle ore 16

Mercoledì 4 novembre
ore 17 in piazza Castello
Nessuna pace per chi fa guerra
Presidio antimilitarista in contemporanea alla cerimonia militare per la “giornata delle forze armate”, nell’anniversario di quell’immane massacro nazionalista, che fu la prima guerra mondiale